Come diventare bagnino di salvataggio

Il bagnino di salvataggio, chiamato anche assistente bagnanti o Lifeguard è un professionista del soccorso al servizio del prossimo, responsabile della propria e dell’altrui vita, in grado di proteggere sè stesso ed il bagnante da potenziali rischi, altamente specializzato per attuare un servizio pubblico di prevenzione, sorveglianza e salvataggio. Egli sa affrontare emergenze di ogni tipo, facendo fronte a tutto questo senza distogliersi dal proprio incarico principale, poiché una distrazione può significare la perdita di una vita umana.

Il bagnino di salvataggio è una persona che ha una grande stima e fiducia di sé stesso, cortese, educata, paziente, umile, tollerante, disponibile, corretta, coraggiosa e saggia.

Ma cosa fa un bagnino? 

Il bagnino di salvataggio deve:

  • monitorare l’area che gli è stata affidata;
  • vigilare costantemente sulle persone in acqua;
  • prevenire gli incidenti, situazioni di pericolo, le infrazioni alle ordinanze adottando un comportamento ineccepibile ed improntato alla massima correttezza e cordialità;
  • assicurarsi che tutte le persone presenti rispettino le regole di sicurezza e le norme di comportamento per evitare infortuni o incidenti, sia in acqua che nelle zone circostanti;
  • intervenire in caso di pericolo o rischio di annegamento.

Se l’area da monitorare è grande (come una spiaggia molto estesa) lavora in squadra con altri bagnini (sotto il coordinamento di un responsabile del personale), per assicurare una copertura efficace di tutta la zona dedicata alle attività acquatiche.

Il bagnino è un esperto nuotatore che conosce le tecniche di salvataggio: deve essere in grado di rispondere immediatamente alle emergenze e di svolgere tutte le operazioni necessarie per garantire la sicurezza delle persone coinvolte. In caso di allerta, interviene prontamente per aiutare i nuotatori in difficoltà: li raggiunge con i mezzi a disposizione (mosconi di salvataggio, tavole Sup Rescue, moto d’acqua o se necessario a nuoto) e li trasporta in una posizione sicura. Se la situazione è grave (ad esempio nel caso di rischio annegamento), interviene con le procedure di primo soccorso (BLS-D): massaggio cardiaco, rianimazione e respirazione artificiale e/o l’ausilio del defibrillatore ecc.

Compiti e Mansioni del Bagnino

Le principali responsabilità e mansioni di un bagnino sono:

  • Monitorare le attività acquatiche dei bagnanti;
  • Prevenire gli incidenti in acqua;
  • Soccorrere i bagnanti in difficoltà;
  • Eseguire interventi di primo soccorso;
  • Assicurarsi che gli utenti rispettino il regolamento della spiaggia/piscina (Ordinanze di sicurezza balneare);
  • Istruire gli utenti sui corretti comportamenti da tenere durante le attività in acqua;
  • Tenere l’equipaggiamento di salvataggio e le attrezzature in perfetto stato.

 Come Diventare Bagnino? Formazione e Requisiti

A prescindere dal percorso scolastico precedente, per esercitare la professione è necessario frequentare un corso da bagnino di salvataggio, in seguito al quale si ottiene il brevetto da bagnino.

La formazione solitamente prevede tecniche di salvataggio, concetti di primo soccorso medico,BLSD (Basic Life Support defibrillation), prove pratiche di rianimazione con il defibrillatore. Nel corso vengono approfonditi anche molti altri aspetti legati alla professione del bagnino: responsabilità professionali, ordinanze balneari, meteorologia, nodi marinareschi, trattamento acque in piscina.

A seconda delle normative specifiche per ogni Paese, possono esistere diversi tipi di brevetti da bagnino, dedicati ad esempio al salvataggio in piscina, in acque interne (fiume, lago) o in acque aperte (mare, oceano). Il bagnino deve rinnovare periodicamente i brevetti in suo possesso, e tenersi in allenamento per rimanere in una forma fisica adeguata.

Inoltre, le società abilitate al rilascio del brevetto sono:

  • FIN (Federazione Italiana Nuoto);
  • FISA (Federazione Italiana Salvamento Acquatico);
  • SALVAMENTO; quest’ultima è stata in assoluto la prima al mondo ad ottenere l’autorizzazione per il rilascio dei “Brevetti di Bagnino di Salvataggio”.

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Competenze di un Bagnino

Il bagnino deve possedere queste competenze e abilità:

  • Ottime capacità di nuoto;
  • Preparazione atletica e resistenza fisica;
  • Conoscenza delle tecniche di salvataggio in acqua;
  • Conoscenza di elementi di primo soccorso;
  • Capacità di condurre imbarcazioni per il salvataggio;
  • Capacità di agire prontamente in situazione di emergenza;
  • Alto livello di attenzione;
  • Doti comunicative;
  • Simpatia e disponibilità.

Fare il bagnino è un lavoro di grande responsabilità: sostanzialmente si tratta di salvare la vita alle persone, e si imparano nozioni di primo soccorso che possono essere utili in ogni momento della propria vita. È un mestiere indicato per le persone che hanno grande confidenza con l’acqua, un’ottima forma fisica e sanno reagire alle situazioni di emergenza mantenendo il sangue freddo. Ecco perché abbiamo ideato il Lifeguard – Functional Training.

Le attrezzature del bagnino di salvataggio

L’assistente bagnanti, durante lo svolgimento del proprio servizio, deve indossare una divisa rossa con la scritta “SALVATAGGIO ben visibile e predisporre come ogni professionista, di adeguate attrezzature. Egli deve conoscere e possedere i mezzi di soccorso che possono essere distinti in mezzi per la prevenzione e mezzi di ausilio al soccorso.

Mezzi per la prevenzione: sono dei mezzi che servono al bagnino per prevenire gli incidenti. Tra questi ci sono:

  • Fischietto;
  • Ricetrasmittenti;
  • Binocolo;
  • Boe e cartelli;
  • Bandiere di colore bianca, rossa, gialla;
  • Torrette di avvistamento.

Mezzi di ausilio al soccorso sono:

  • Pattino di salvataggio di colore rosso con la scritta bianca “SALVATAGGIO”;
  • Rullo di salvataggio;
  • Salvagente anulare con una sagola di 25 Mt;
  • Mezzo marinaio;
  • Baywatch, ossia un salvagente a guinzaglio molto versatile che permette al bagnino di intervenire con prontezza                senza intralciare né la nuotata di avvicinamento né la presa di contatto. Tutto ciò grazie alla sua forma idrodinamica;
  • Maschera e pinne;
  • Cassetta di pronto soccorso;
  • Ossigeno, saturimetro;
  • Materiale per la rianimazione cardiopolmonare BLS-D;
  • Defibrillatore semiautomatico;
  • Moto d’acqua;
  • Rescue tube.

https://www.youtube.com/watch?v=EJrCUVaOjjU&t=155s 

                                                                                                                        

 

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