Poteva trasformarsi in tragedia e invece, grazie alla prontezza di Antonia Franco, bagnina de La Compagnia del Mare – Lifeguard, tutto si è risolto per il meglio.

Domenica scorsa Antonia si trovava nella sua postazione, al Lido Vikyleo di Casalbordino, per sorvegliare la spiaggia ed i bagnanti. Il mare era un pò mosso ma tutto sembrava essere sotto controllo. All’improvviso la ragazza nota tre bambini, tra i 7 e gli 8 anni che, a distanza di una cinquantina di metri dalla riva, si allontanano un pò troppo oltre il limite delle acque sicure. Antonia prima li ha richiamati con il fischietto, come da procedura, ma una volta visto che i bambini facevano fatica a tornare a riva per via di una risacca e di un dislivello che non consentiva loro di toccare più il fondo con i piedi, si è immediatamente tuffata in acqua. Con lei anche la madre dei bimbi che, tuttavia come raccontano al lido, un pò per il panico, un pò per la effettiva difficoltà di destreggiarsi in quel tratto di corrente, ha cominciato anche lei ad annaspare. Con l’aiuto di altri bagnanti Antonia è riuscita a portare i bambini e la donna a riva sani e salvi. Solo uno dei tre ragazzi aveva bevuto un pò d’acqua, ma non sono state necessarie manovre di soccorso.

La Guardia Costiera di Vasto, come di rito, è stata avvertita, ma non sono stati necessari interventi aggiuntivi. <<Antonia è stata molto brava perchè ha avuto la prontezza di tuffarsi subito senza esitazione. Si tratta di attimi preziosi che possono essere decisivi in queste situazioni>>, raccontano Luigi di Silverio e Daniela Manzo, responsabili di zona dei bagnini di Vasto della Società Lifeguard di Pescara.

La corrente di risacca, detta anche di reflusso o di ritorno, è un intenso flusso d’acqua causato dal moto ondoso del mare, che si forma davanti alla spiaggia. L’accumulo d’acqua lungo la costa provoca un aumento di pressione, che deve essere compensato da un flusso di ritorno che si dirige dalla riva verso il largo ad elevata velocità, trascinando con sè tutto ciò che incontra.