Termoli 25/07/2021

Attimi di spavento presso la spiaggia libera dell’area camper di Termoli, meglio conosciuta come “Baia Paradiso“. Verso le 16:30, il bagnino Nicola Luce, della “LIFEGUARD – Compagnia del Mare –“ in servizio in quel tratto di mare, allertato da alcuni bagnanti, avvista un ragazzo di anni 28 in grossa difficoltà e in balia di una forte corrente di risacca a circa un centinaio di metri dalla riva, oltre la scogliera frangiflutti. La situazione è apparsa subito molto critica.

Il bagnino decide tempestivamente di raggiungere a nuoto il ragazzo. Arrivato sul posto si accorge immediatamente che era stremato, impaurito e in preda al panico. Lo afferra, e lo conduce fin dove la profondità dell’acqua gli permetteva di camminare.

A questo punto sono intervenuti altri bagnanti che hanno aiutato Nicola Luce a trasportare il malcapitato a riva dove, capito di aver rischiato la vita, sfoga lo spavento in un pianto seguito da un caloroso abbraccio al bagnino, ingraziandolo ripetutamente per avergli salvato la vita. A riva c’erano anche la moglie con i figli, la commozione è stata tanta.

Successivamente è giunto sul posto il 118 precedentemente allertato, che ha eseguito tutti gli accertamenti del caso.

L’assistente bagnanti Nicola Luce dopo questo episodio è stato nominato dai più piccoli bagnanti presenti “l’eroe della spiaggia”.

“Il bagnino ha dimostrato un’ottima prontezza di esecuzione ed un grande coraggio” – afferma Cristian Di Santo, presidente della “LIFEGUARD – La Compagnia del Mare”. “In queste situazioni un ritardo nell’intervento può costare una vita e grazie alla prontezza dei nostri ragazzi addetti al servizio di salvataggio,  ancora una volta abbiamo evitato conseguenze drammatiche.

“Sono lieto di affermare” – continua Cristian Di Santo –  “che quest’anno, in sinergia col comune di Termoli e la Guardia Costiera locale, abbiamo raggiunto un livello di sicurezza senza precedenti. Le principali spiagge libere, infatti, sono dotate di servizio di salvataggio grazie ad un progetto ancora più attento sulla sicurezza in mare. Voglio ricordare, inoltre, l’importanza dell’ Operazione Mare Sicuro che ci vede impegnati al fianco delle Capitanerie di Porto al fine di tutelare non soltanto l’incolumità e la sicurezza degli amanti del mare ma anche nel tutelare e difendere l’ambiente marino da eventuali comportamenti pericolosi per l’intero ecosistema”.

CRISTIAN DI SANTO – CEO LIFEGUARD La Compagnia del Mare