Manovra di Heimlich

La manovra di Heimlich è una procedura d’emergenza di disostruzione delle vie aeree.

Più precisamente, questa particolare manovra è considerata una tecnica di primo soccorso che si deve mettere in pratica in caso di rischio di soffocamento causato da un’ostruzione delle vie respiratorie.

La manovra di Heimlich – caratterizzata dall’esecuzione di quelle che si definiscono come spinte o compressioni addominali – prende il nome dal medico che per primo la descrisse nel 1974. Da allora, la manovra viene utilizzata con successo contro il soffocamento causato dalla presenza di corpi estranei nelle vie aeree, benché vi siano alcune limitazioni al suo uso riguardanti soprattutto lattanti e neonati.

Che cos’è la manovra di Heimlich?

La manovra di Heimlich è una procedura d’emergenza messa in pratica in caso di soffocamento causato dalla presenza di corpi estranei nelle vie aeree. È stata messa appunto in seguito ad una geniale intuizione del medico americano Henry Heimlich che la descrisse per primo nel mese di giugno dell’anno 1974. La procedura in questione può essere considerata relativamente semplice da eseguire, tanto che non necessita di lauree in medicina o di una preparazione medica per poter essere messa in atto. Per impararla, infatti, può essere sufficiente seguire appositi corsi che, talvolta, sono organizzati gratuitamente da ospedali, scuole o altre istituzioni. La manovra di Heimlich può essere applicata su individui di qualsiasi sesso ed età, quindi può essere praticata con successo su anziani, giovani adulti, adolescenti e bambini, purché abbiano compiuto l’anno di età.

Quando deve essere praticata?

La manovra di Heimlich dovrebbe essere praticata solo se si ha l’assoluta certezza che l’individuo stia soffocando a causa di un’ostruzione delle vie aeree. Inoltre, le spinte addominali dovrebbero essere effettuate solo se il soggetto è cosciente.

I segni dell’imminente soffocamento riconoscibili affinchè si possa mettere in atto la manovra di Heimlich sono:

  • L’individuo porta le mani alla gola ed è incapace di parlare;
  • Presenta grosse difficoltà a respirare ed emette suoni striduli ogni qualvolta cerca di inspirare;
  • Tossisce debolmente, non riuscendo a riempire i polmoni d’aria per tossire con maggior vigore;
  • Assume una colorazione dal rosso al violaceo fino al bluastro (cianosi) a causa della mancanza d’ossigeno.

Se, invece, la persona è in grado di tossire in maniera sufficientemente energica e riesce a respirare, può essere sufficiente incoraggiarla a continuare quest’azione in modo da permettere l’espulsione del corpo estraneo direttamente con i colpi di tosse. Tuttavia, se la tosse diventa debole e insufficiente, così come se cessa del tutto, è il caso di procedere con la manovra di Heimlich.

Soccorritori Senza Preparazione Medica

Dal momento che si tratta di una procedura salvavita, la manovra di Heimlich dovrebbe essere effettuata anche da soccorritori che non hanno alcun tipo di preparazione medica, purché siano a conoscenza della modalità con cui vanno eseguite le spinte addominali che la caratterizzano.

Il Bagnino di salvataggio

Se questi eventi si verificano in spiaggia, il bagnante può allertare immediatamente il bagnino di salvataggio più vicino in quanto in grado di effettuare tale manovra a seguito di appositi corsi di formazione; in genere tale figura è riconoscibile da una divisa, pantaloncino e canotta o maglia rossa con scritta salvataggio o assistente bagnanti.  Il Bagnino di Salvataggio, quindi, può essere abilitato alla rianimazione cardiopolmonare e all’uso del defibrillatore (BLS-D).

Come si fa la Manovra di Heimlich?

La manovra di Heimlich prevede l’esecuzione di compressioni addominali con lo scopo di far espellere all’individuo l’ostruzione che sta causando il soffocamento.

La procedura per eseguire correttamente la manovra di Heimlich può essere così riassunta:

  1. Girate intorno all’infortunato e ponetevi alle sue spalle, in piedi;
  2. Dopodichè, circondate il suo torace con le vostre braccia, passandole sotto le sue ascelle.
  3. Chiudete una mano a pugno, ponendo il pollice all’interno in modo da ottenere una superficie abbastanza piatta, e appoggiate la zona con il pollice sull’addome dell’infortunato, poco sopra il suo ombelico.
  4. Con l’altra mano afferrate il vostro pugno e tirate verso di voi e verso l’alto, in direzione del diaframma dell’infortunato.        Quest’azione di spinta sull’addome fa innalzare la pressione anche toracica ottenendo artificialmente un effetto simile ad un colpo di tosse naturale.
  1. Continuate ad eseguire la manovra di Heimlich fino a che l’infortunato non riesce a respirare o perde coscienza.

Le compressioni addominali non devono MAI essere effettuate sulla gabbia toracica, ma solo sulla parte di addome compresa fra la parte terminale inferiore dello sterno e l’ombelico.

Manovra di Heimlich nelle Donne in Gravidanza

La manovra di Heimlich può essere praticata anche sulle donne in gravidanza. In simili casi però, le mani dovrebbero essere posizionate leggermente più in alto, subito sotto lo sterno, ma pur sempre sull’addome e MAI sulla gabbia toracica.

Come si fa la Manovra di Heimlich su sé stessi?

Può sembrare strano ma, la manovra di Heimlich può essere praticata anche su sé stessi. In queste situazioni, è necessario avere prontezza di riflessi e la capacità di rimanere abbastanza lucidi per poter mettere in pratica la manovra d’emergenza.

Le modalità con cui praticare la manovra di Heimlich su sé stessi possono essere due:

1. È possibile mettere in atto la stessa tecnica sopra descritta, quindi, è possibile procedere posizionando le proprie mani chiuse a pugno fra sterno e ombelico ed esercitando pressioni addominali dal basso verso l’alto fino a che il corpo estraneo non viene espulso;

oppure

2. È possibile avvalersi dell’aiuto di un oggetto fisso – come, ad esempio, una sedia dotata di uno schienale sufficientemente alto o la spalliera di un divano o di una poltrona – appoggiandovi la parte alta dell’addome ed esercitando delle pressioni dal basso verso l’alto fin quando non verrà espulso il corpo estraneo.

Scopo della Manovra di Heimlich

Lo scopo delle spinte addominali che caratterizzano la manovra di Heimlich è quello di esercitare una pressione tale da comprimere diaframma e polmoni, facendo fuoriuscire l’aria residua in essi presente. Quest’aria, uscendo, andrà poi ad esercitare una pressione pneumatica sul corpo estraneo che provoca l’ostruzione, permettendone di conseguenza l’espulsione.

Cosa Fare se la vittima Perde Coscienza?

Se l’infortunato con l’ostruzione delle vie aeree perde coscienza bisogna immediatamente allertare il Servizio di Urgenza ed emergenza Medica, iniziando ad applicare le tecniche di rianimazione cardiopolmonare.

Tuttavia dopo le prime 30 compressioni e prima delle 2 insufflazioni bisogna controllare se il corpo estraneo sia ben visibile nella bocca ed eventualmente rimuoverlo. Un infortunato che non si è liberato dell’ostruzione autonomamente, ma grazie alla manovra di Heimlich, necessita comunque di un controllo medico.

Rischi ed Effetti Indesiderati legati all’esecuzione della manovra di Heimlich

Anche se correttamente eseguita, la manovra di Heimlich è pur sempre una procedura “forzata” che può portare alla comparsa di effetti indesiderati. Fra questi:

  • amatoma localizzato a livello del punto in cui sono state effettuate le compressioni;
  • frattura del processo xifoideo o addirittura delle costole se la manovra non è eseguita correttamente e viene effettuata con troppo vigore.

Per tale ragione, in caso di soffocamento, si ribadisce nuovamente l’importanza di allertare immediatamente i soccorsi sanitari. Si ricorda, inoltre, che – anche se la manovra di Heimlich viene eseguita in maniera corretta e con successo (da soccorritori senza preparazione così come da operatori sanitari) – è molto importante che la vittima si sottoponga ad una visita medica di controllo per assicurarsi di non aver riportato danni.

VIDEO DEL POLICLINICO AGOSTINO GEMELLI , ROMA

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